Quo 2018 099 0305
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Attacco contro una chiesa nella Repubblica Centrafricana te pronunciate dalla portavoce del
ministero degli esteri francese,
Agnes von der Muhll.
L’allarme di Netanyahu è arriva-
Almeno sedici morti e decine di feriti to a pochi giorni dall’attesa deci-
sione del presidente statunitense,
BANGUI, 2. Almeno sedici persone ca Centrafricana. Gli assalitori, che getto di un altro terribile attacco nel tacco si è registrato nei giorni scorsi parte sua, ha ribadito di volere adot- Donald Trump, che il 12 maggio
sono morte e decine sono rimaste fe- secondo fonti locali apparterrebbero quale erano state uccise quindici anche contro una base delle Nazioni tare una politica del dialogo. «La annuncerà se tirarsi fuori (come
rite in un attacco sferrato contro la a un gruppo di miliziani jihadisti persone. Tre giorni prima tre giova- Unite e ha provocato la morte di un mia strategia è sempre stata chiara — sembra più probabile) o restare
chiesa di Nostra Signora di Fátima che hanno la loro base nel distretto ni musulmani impegnati in una par- casco blu della Mauritania, di ven- ha spiegato — consiste nel tendere la nell’accordo del 2015. Il segretario
a Bangui, la capitale della Repubbli- Pk5, sono stati respinti dalle forze di tita di calcio interreligiosa erano sta- tuno civili e di una ventina di ap- mano a tutti quelli che sono pronti di stato Mike Pompeo, che dirige-
sicurezza e si sono ritirati dopo un ti linciati e mutilati sempre nel quar- partenenti alle milizie anti Balaka. a prenderla, e dialogare perché i va la Cia fino alla settimana scorsa,
violento combattimento che si è pro- tiere Pk5, dove si è concentrata una Rinforzi sono stati inviati in direzio- conflitti del passato rimangano die- ha definito «autentiche» le infor-
tratto a lungo. minoranza musulmana, rispetto alla ne della base della Minusca, la mis- tro di noi». mazioni del premier israeliano.
«La chiesa è stata circondata da capitale a maggioranza cristiana. Da sione dell’Onu a Tagbara, situata a
uomini armati che hanno comincia- allora si sono ripetuti numerosi epi- una sessantina di chilometri da
Strage to a sparare con armi e granate. Nu-
merose persone sono morte sul po-
sodi di violenza che s’inquadrano in
una situazione complessiva molto
Bambari.
Il segretario generale dell’O nu,
in una moschea sto, e tra queste anche padre Albert difficile e tesa. Nel paese è in corso António Guterres, ha rivolto alle au-
Toungoumalé-Baba», ha raccontato un complesso processo di transizio- torità del paese una richiesta Rivelati caratteri nascosti
nel nord un fedele scampato alla sparatoria, ne da quando nel 2013 i ribelli del affinché vengano assicurati alla giu-
della Nigeria
citato dai media. Dopo l’attacco è
scattata una immediata operazione
gruppo definito Seleka hanno rove-
sciato il governo del presidente
stizia i responsabili e venga messa
fine all’ondata di violenza. Pochi
in alcuni frammenti scoperti a Qumran
di rappresaglia sfociata in scontri in François Bozizé, innescando un’on- giorni fa il presidente della Repub-
diversi luoghi della capitale. I corpi data di violenze che ha causato mi- blica Centrafricana, Faustin-Archan-
ABUJA, 2. Non si fermano in Ni- di almeno due persone sono stati re- gliaia di morti e circa un milione di ge Touadéra, aveva dichiarato di
geria le violenze del gruppo ter- cuperati in una zona nelle immedia- sfollati. aver chiesto al suo governo di «ac-
te vicinanze della chiesa. Abitanti I continui episodi di intolleranza celerare» l’attuazione del program-
roristico jihadista di Boko Ha-
del quartiere Pk5 riferiscono di al- dimostrano, secondo molti osserva- ma di disarmo, smobilitazione e
ram. Oltre sessanta persone sono
meno altri tre corpi senza vita tra- tori, la fragilità di un paese che non reinserimento nella società civile dei
morte ieri nel duplice attentato
sportati nell’obitorio locale. riesce ancora a trovare una stabilità gruppi armati presenti nel paese.
dinamitardo contro una moschea Contemporaneamente, aveva ag-
a Mubi, nello stato di Adamawa, Il terrore torna dunque nella chie- e resta in ostaggio di scontri tra
sa di Nostra Signora di Fátima che bande armate rivali, con episodi an- giunto, «è necessario attuare le rifor-
nel nord del paese africano. Lo me necessarie per costituire forze di
ha reso noto l’agenzia di stampa già il 28 maggio 2014 era stata og- che di criminalità comune. Un at-
difesa nazionale e di sicurezza».
Afp. Queste dichiarazioni di Touadéra
Un portavoce della polizia lo- intervengono nel momento in cui il
cale ha dichiarato che la prima Fronte popolare per la rinascita del-
deflagrazione è avvenuta durante la Repubblica Centrafricana (Fprc),
la preghiera pomeridiana. Poi ne uno dei principali gruppi armati del
è seguita una seconda, che ha in- paese nato dalla rivolta dei Seleka,
vestito i fedeli in fuga dall’edifi- minaccia di dirigersi verso Bangui.
cio religioso. Testimoni sul posto Il Fprc ha infatti reso noto di voler
hanno riferito all’Afp di avere vi- reagire all’operazione condotta dai
sto un giovane con un corpetto caschi blu della missione Minusca
esplosivo entrare nella moschea. contro le milizie che controllano il
È il secondo attacco con esplo- quartiere musulmano della capitale,
sivo in sei mesi in una moschea centro nevralgico dell’attività econo-
di Mubi. A novembre scorso, un mica della capitale. Touadéra, da
attentatore suicida si fece saltare
in aria all’interno del luogo di
culto, uccidendo non meno di
cinquanta persone e ferendone
centinaia. Il numero di maggio
Boko Haram terrorizza la Ni-
geria dal 2009. Gli attentati del «donne In una fotografia del 1956 i lavori di scavo nella Grotta 11
gruppo jihadista hanno finora dalla quale provengono i frammenti che hanno rivelato nuovi dati sui testi di Qumran
provocato oltre 20.000 vittime e chiesa mondo»
costretto più di due milioni e
mezzo di persone alla fuga. Miliziani nella Repubblica Centrafricana IN ALLEGATO SARA FORNARI A PAGINA 4
pagina 2 L’OSSERVATORE ROMANO mercoledì-giovedì 2-3 maggio 2018
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mercoledì-giovedì 2-3 maggio 2018 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3
Portaerei statunitense
in acque coreane
Offensiva
contro l’Is in Siria
WASHINGTON, 2. Parte l’offensiva a guida statunitense o se si sia trat-
finale contro il sedicente stato isla- tato di un’azione unilaterale delle
mico (Is) in Siria: lo ha annunciato forze irachene.
il dipartimento di stato americano, Sono stati inoltre segnalati raid
assicurando che «i giorni in cui l’Is aerei a nord, nei pressi di Aleppo,
controlla e terrorizza la popolazio- in zona ancora sotto il controllo Anche se verrà firmato un accordo di pace tra Seoul e Pyongyang
ne siriana stanno giungendo alla fi- dei jihadisti.
Frammenti rivelatori
A colloquio con Marcello Fidanzio
da Gerusalemme Perché dopo così tanto tempo ci sono anco- di Gerusalemme lei ha presentato i risulta-
SARA FORNARI ra materiali inediti a Qumran? ti degli scavi realizzati nella grotta deno-
minata 11Q, quelli fatti da Roland de
La storia delle scoperte di Qumran è
Il simposio internazionale «Clear a Path Vaux nel 1956 e da lei nel 2017. Che sor-
strettamente intrecciata alle vicende sto-
in the Wilderness», concluso il 2 mag- prese ha riservato questo lavoro?
riche del Vicino oriente. I primi mano-
gio a Gerusalemme, ha celebrato i set- scritti vennero riconosciuti e acquistati il Circa tre anni fa abbiamo iniziato un
tant’anni dalla scoperta dei manoscritti portati nelle grotte e perché? Oltre ai nella prossima pubblicazione. Anche in
29 novembre 1947 da Eleazar Sukenik, programma dedicato allo studio dell’ar- contenuti dei testi, interroghiamo l’ar- questo caso un piccolo frammento, con
del Mar Morto, resti di circa 950 rotoli docente all’Università Ebraica, lo stesso cheologia delle grotte e siamo partiti dal
ritrovati nelle grotte intorno a Qumran cheologia per trovare la risposta a que- una sola parola del salmo 147, 1 (הרמז
giorno in cui all’Onu veniva votata la caso più urgente: la grotta inedita, la ste domande. zmrh) e due lettere della riga sottostan-
che contengono testi biblici o letteratura spartizione della Palestina tra ebrei e 11Q. Il lavoro di un’équipe internazio- te, può portare ad aprire la discussione
religiosa giudaica risalenti a un periodo arabi. Da allora, le tappe della ricerca nale ha permesso di conoscere qualcosa Non solo archeologia ma anche 52 nuovi sull’attribuzione di un testo molto più
compreso tra il III secolo prima dell’era sono state segnate dai grandi eventi che della sua storia, prima e dopo il mag- frammenti manoscritti: altre sorprese sono ampio, tre colonne contenute in un al-
cristiana e il I secolo dell’era cristiana. A hanno interessato la regione. Un esem- giore evento che l’ha interessata: la de- venute dalla ricognizione nei magazzini, da tro frammento considerato parte del
settant’anni dalla scoperta, gli studi su pio: dopo la guerra del 1948, trovandosi posizione di almeno trenta rotoli conte- cui è emerso del materiale che era stato Grande rotolo dei Salmi.
Qumran tornano di attualità per nuovi Qumran nei confini della Giordania, gli nenti letteratura religiosa, scritti fra il I trascurato. Qual è l’interesse dei frammenti
approfondimenti, per altre scoperte e scavi furono realizzati, su invito dell’au- secolo prima dell’era cristiana e il I inediti? Quanto i manoscritti di Qumran ci aiuta-
per le loro ricadute nel dibattito tra gli torità giordana, dal domenicano Roland dell’era cristiana, certamente prima del no a conoscere la Bibbia?
studiosi. Il primo maggio, nella sessione de Vaux, archeologo dell’École Bibli- 68, quando l’area fu occupata dalle Lavorando nei magazzini e nei labo-
dedicata all’archeologia, sono stati pre- que; ma con la guerra dei Sei giorni nel truppe di Vespasiano. I materiali ritro- ratori dove sono conservati i materiali di Gli studi biblici sono stati molto sti-
sentati per la prima volta i risultati degli 1967 e con il controllo da parte di Israe- vati nella grotta 11Q ci indicano soprat- scavo, sono stati ritrovati molti oggetti e molati da questa scoperta, considerata
scavi della grotta 11Q, fino a oggi inedi- le di Gerusalemme Est, dove era conser- tutto le modalità della deposizione dei documentazione ancora da pubblicare, tra le più importanti del Novecento. A
ta. Qui, nel 1956 vennero ritrovati im- vata la gran parte dei materiali, i lavori manoscritti: rotoli di pelle o di papiro, tra cui tre lotti di piccoli frammenti ma- Qumran troviamo testi religiosi, scritti
chiusi con una striscia di noscritti, tutti attributi alla grotta 11Q. prima della fissazione del canone bibli-
pelle inserita in una fib- Il più ampio, composto da 32 frammen- co. Possiamo così conoscere le ultime
bia, poi avvolti in tessuti ti, era rimasto in una piccola scatola in- tappe della formazione della Bibbia e in
di lino e riposti all’inter- sieme ai tessuti raccolti durante lo sca- che modo alcuni ebrei del tempo di Ge-
no di giare. Un coper- vo. Le scritte sulla scatola sono impor- sù vi si rapportavano. Nello specifico, il
chio e a volte un tessuto tanti: la grafia è di padre de Vaux, e il simposio di questi giorni a Gerusalem-
in mezzo chiudevano il testo indica la provenienza, grotta 11Q, e me è stato centrato sulla citazione di
contenitore. Gli scavi re-
centi ci hanno permesso
di comprendere meglio
quanto è avvenuto nelle
ricerche del 1956 e di av-
vicinarci ulteriormente al Una tecnologia creata per le ricerche spaziali
chiarimento di alcune
questioni dibattute tra gli
specialisti. Durante gli anni cinquanta nelle grotte vicino a Qumran, beduini e archeologi scoprirono
decine di migliaia di frammenti di pergamena e papiro, scritti duemila anni fa e
Perché i rotoli sono stati appartenenti a quasi un migliaio di manoscritti diversi. A motivo delle loro piccole
portati in questa grotta? dimensioni e del cattivo stato di conservazione, alcuni di questi frammenti furono posti in
Le nostre possibilità di scatole, senza essere smistati o decifrati. Di recente, all’interno del progetto di
conoscenza sono limitate digitalizzazione dei manoscritti, è stata fatta una ricognizione tra questi contenitori. Anche
dal fatto che, ben dopo se a occhio nudo non può essere rilevato alcun segno, la nuova tecnologia di multispectral
la deposizione dei mano- imaging, sviluppata originariamente per la Nasa, utilizzata nel progetto di digitalizzazione,
scritti, nel periodo medie- ha potuto identificare su alcuni frammenti la scrittura scomparsa.
vale e anche successiva-
mente, altri sono entrati
nella grotta, compromet-
tendone la situazione.
Nel 1956 fu scoperta dai la data, 4 marzo 1956, uno dei giorni Isaia 40, 3 («voce di uno che grida nel
beduini, alla ricerca dei dello scavo. Questo è importante perché deserto: preparate la via del Signore»,
preziosi rotoli, ma la loro finora tutti i rotoli attribuiti alla grotta ripresa nei vangeli per introdurre Gio-
attività ha seriamente mo- 11Q erano stati acquistati tramite media- vanni Battista: l’uso di questo testo nel
dificato il contesto ar- tori o mercanti di antichità, e la prove- Nuovo Testamento trova paralleli nei
cheologico. Nei primi an- nienza era dichiarata dai beduini. Ora manoscritti di Qumran che presentano
Una parola del salmo 147 su un frammento di pelle mai trattata ni dopo la scoperta, si questi frammenti, identificati da Émile un’altra corrente del giudaismo (con le
pensava che la grotta fos- Puech dell’École Biblique, si uniscono sue regole di comunità e altri testi reli-
se l’abitazione di alcuni ai grandi rotoli già noti, e certificano giosi). Pur ignorando ancora molte cose
membri del gruppo stan- che essi provengono davvero dalla grot- sul giudaismo del tempo di Gesù, ora il
portanti manoscritti, tra cui il Rotolo si fermarono. Inoltre, nel 1971 la morte ziato nel vicino insediamento di ta 11Q. Anche un piccolo frammento Nuovo Testamento può essere confron-
del Tempio, il Grande rotolo dei Salmi, prematura di padre de Vaux segnò Qumran, a un chilometro e mezzo di può portare a nuove identificazioni: co- tato con i testi di una diversa comunità.
il Paleo-Levitico. Nel recente lavoro di un’interruzione prolungata. Oggi i ma- distanza. Oggi c’è invece consenso sul me nel caso di un frammento di sole Durante il simposio è emerso che alcu-
scavo e di ricerca, negli archivi e nei teriali di Qumran sono distribuiti in ot- fatto che la grotta nel periodo romano due lettere, scritte con un alfabeto cifra- ne interpretazioni dell’Antico Testamen-
magazzini, sono stati ritrovati 52 nuovi to musei e laboratori tra Israele e Gior- non fosse un’abitazione. Sul piano ar- to detto “criptico A”, che Puech ha ri- to — che prese isolatamente sollevano
frammenti. Della scoperta parla uno dei dania. I testi sono tutti disponibili, cheologico tutto fa pensare che i rotoli considerato insieme ad altri frammenti questioni — possono ora essere compre-
protagonisti della ricerca, Marcello Fi- mentre la pubblicazione del contesto siano stati portati nella grotta 11Q per
materiale in cui sono stati trovati i roto- essere nascosti, ma si discute se questo
danzio, curatore di un volume, di pros-
li, ovvero degli studi archeologici, ri- nascondiglio sia dovuto a un pericolo
sima pubblicazione, sulla grotta 11Q. Il chiede ancora del lavoro, su cui è impe- imminente (l’arrivo dei romani) o a una
libro è frutto di una collaborazione tra gnato il successore di Roland de Vaux, forma di rispetto per i rotoli contenenti
l’École Biblique et Archéologique Fran- padre Jean-Baptiste Humbert. testi religiosi ormai fuori uso (per il de-
çaise di Gerusalemme, e l’Istituto di terioramento del materiale o per conte-
cultura e archeologia delle Terre bibli- Tra le oltre sessanta grotte di Qumran con nuti ritenuti non adeguati). La questio-
che della facoltà di teologia di Lugano, tracce di attività umana, in undici sono ne interessa quanti si interrogano
dove Fidanzio insegna. stati ritrovati dei manoscritti. Al simposio sull’origine dei manoscritti: chi li ha
Qumran, località sulla riva occidentale manoscritti. Quella prima scoperta, sorta, il giudaismo del Secondo Tempio
del Mar Morto, a 14 chilometri a sud di nella grotta 1, fu seguita da altri e il periodo delle origini cristiane. Il Rotolo dei Salmi e il nuovo frammento
Gerico, in pieno deserto di Giudea, è ritrovamenti, annunci e acquisti Un piccolo lacerto di cuoio, che riporta
legata indissolubilmente a una delle rocamboleschi sui mercati più diversi, e poche lettere e proviene
scoperte archeologiche più importanti ancora ricerche, e vendite clandestine di inequivocabilmente dagli scavi degli
del secolo scorso. Era l’aprile del 1947 anni cinquanta a Qumran, potrebbe già noti, identificando diversi passaggi se nel contesto più ampio del rapporto
frammenti. La biblioteca di Qumran è
quando un giovane pastore beduino portare a riconsiderare la composizione del libro del Levitico. È stato trovato con le Scritture in quel periodo. Si trat-
sterminata e comprende documenti di inoltre un ulteriore lotto di otto fram- ta di un tema complesso e affascinante,
alla ricerca della sua capretta — ma il del grande Rotolo dei Salmi.
varia natura: poco meno di mille menti di papiro. Infine, grazie alle nuo- che ci restituisce la Bibbia come un te-
ragazzo apparteneva a una tribù che È uno dei 52 nuovi frammenti relativi
percorreva abitualmente vie poco manoscritti in ebraico, aramaico e greco alla grotta 11 di Qumran, rinvenuti di ve tecnologie impiegate dall’Autorità sto in cui la parola rivelata passa attra-
battute per esercitare il contrabbando — tutta letteratura religiosa — datati tra recente dall’equipe di studiosi israeliana per le Antichità e inizialmente verso tutte le dinamiche dell’umano.
tra il territorio della Transgiordania e metà del III secolo prima dell’era dell’École Biblique di Gerusalemme e sviluppate per la Nasa, è stato possibile Non basta l’armamentario filologico per
quello della Palestina affidata al cristiana e I secolo dell’era cristiana. della Facoltà di teologia di Lugano. rintracciare su alcuni frammenti dei testi comprendere l’uso di alcuni testi: è
mandato britannico — si trovò di fronte Sono testi che permettono di conoscere Queste scoperte hanno già aperto un scritti non visibili a occhio nudo. Dodi- l’esperienza religiosa nella sua interezza
a decine di giare, contenenti moltissimi la Bibbia, l’ambiente religioso in cui è nuovo dibattito tra gli studiosi. ci di questi frammenti saranno inclusi che chiede di essere capita.
mercoledì-giovedì 2-3 maggio 2018 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 5
Percorso
di una profezia
di MARIA VO CE tesa che la carità di tutti aiu-
tasse a trovare un più dignito- Comincia a entrare nel mondo abi-
osa ha mosso la so modo di sostentamento, co- tandone il posto più importante: la
C giovanissima mae- me un qualche lavoro che cia- mente dell’uomo. L’uomo ha mosso
stra di Trento, du- scuno si diede premura di cer- il primo passo sulla luna il 21 luglio
rante la seconda care, desiderosi ormai di do- 1969: sarebbe stato possibile questo
guerra mondiale, a narsi tutti per uno. evento se l’immaginazione umana
dar vita, quasi senza renderse- Il disegno di Dio sull’uomo non avesse già sognato e immagina-
ne conto, a un vasto Movi- è una vita che inizia flebile e to questo evento da secoli e millen-
mento che ormai ha raggiunto indifesa, cresce e si afferma ni? Evento che solo a un certo pun-
uomini e donne delle più di- nell’interazione con le creature to ha potuto essere tecnicamente
verse nazioni, culture, fedi? e il creato, supera la morte ed realizzato. Con l’immaginazione la
C’è una sola risposta: l’amore. entra nella perenne novità del- mente umana ha potuto abituarsi
L’amore verso Dio e l’amore la condizione divina, per di- pian piano a che l’impossibile dive-
verso l’uomo, ogni uomo.
Il Vangelo vissuto, parola D io”.
per parola, ha fatto scoppiare
ventare e vivere da “figlio di
«L’
in ogni persona ha elevato cessante e una convinzione futuro». E oggetto del verbo avere (anche se porto amicale con il tempo, e osare prepara e crea futuro. La lezione bi-
l’uomo alla sua vera dignità, e profonda, Chiara ha formato l’attesa pre- noi diciamo sempre che abbiamo o l’immaginazione e la creatività. blica qui è particolarmente interes-
ha spinto Chiara e le sue com- migliaia e migliaia di persone, para il futu- non abbiamo tempo) perché in veri- La parola latina negotium (occu- sante. I profeti hanno saputo, so-
pagne a quell’amore pronto che oggi costituiscono il Movi- ro antici- tà nel tempo noi siamo. L’attesa ci pazione) nega l’otium: nec-otium. Il prattutto nei momenti più bui della
anche a dare la vita per i fra- mento dei Focolari nel mondo pandolo. Immaginandolo. L’attesa è sottrae il dominio sul tempo, e in negotium è l’attività, il fare, ma esso storia di Israele, immaginare un
telli. E così l’aiuto una soglia. Soglia tra ora e dopo, questo è umanizzante, pur situan- è negazione del lavoro più degno tempo futuro, il tempo messianico.
ai più poveri è sta- tra oggi e domani, perfino, nell’at- doci a volte nella speranza, a volte che è l’attività spirituale. L’ozio, nel Va evidenziato come già istituire
to il primo prorom- tesa religiosa escatologica, tra tem- nell’angoscia, collocandoci nella so- senso dell’otium antico, non è allora l’attesa di questo futuro sia cambia-
pente effetto di ciò, po ed eternità. Nell’attesa il futuro, glia tra paradiso e inferno. È uma- il padre dei vizi, ma della creatività. re il presente aprendo orizzonti là
a tal punto che prossimo o remoto che sia, prende nizzante perché ci libera dalla ne- Così inteso, l’otium non è spreco del
pensavano che, ri-
solto il problema
A dieci anni dalla morte forma nell’immaginazione e già abi-
ta il presente almeno nella nostra
vrosi del controllo del tempo e per-
ché ci ricorda la nostra verità ele-
tempo, ma rappresenta la possibilità
di entrare in amicizia con il tempo,
sociale di Trento, «Chiara Lubich e l’economia di comunione.
mente, nel nostro spirito. Si tratti di mentare: nel tempo noi siamo. La e dunque con se stessi, con la vita. La pazienza è la forza
avrebbero risolto attendere una persona cara che do- sapienza biblica esprime questa ve- L’otium è attività personale, intellet-
tutto.
Il percorso di una profezia» è il tema del
vrebbe arrivare entro pochi minuti, che ci consente
convegno che si tiene, nella mattina del 3 rità come affidamento al Signore: tuale, contemplativa, rapporto in-
Il loro atteggia- maggio, all’ambasciata d’Italia presso la Santa
o di attendere la fine di una guerra, «Nelle tue mani sono i miei giorni» tenso con sé e con la realtà; non è di sopportare l’incompiuto
mento di piena o l’avvento del Regno di Dio, sem- (Salmi 31, 16). pigrizia, ma lavoro interiore, costru-
condivisione nei
Sede. All’incontro, organizzato nel decennale
pre l’attesa prepara il futuro interve-
che scopriamo in noi
della morte di Lubich in collaborazione con il Il sociologo Marc Augé ha intito- zione del saldo fondamento su cui
confronti dei più
movimento dei Focolari, intervengono, tra gli
nendo nel presente, operando muta- lato un suo libro Che fine ha fatto il si può reggere una vita. Otium si- Negli altri
disagiati — li invita- zioni già nel presente. futuro? Per ritrovarlo dovremmo an- gnifica ritrovare e abitare il tempo. E
no anche a pranzo
altri, l’arcivescovo Angelo Becciu, sostituto per
Già queste annotazioni iniziali ci
nella storia e nella Chiesa
gli Affari Generali della Segreteria di Stato, e la che ritrovare la capacità di attende- ricordarsi che c’è una fecondità lega-
e per loro scelgono dicono il paradosso dell’attesa. Di re. Che però vien messa fuori gioco, ta al non lavorare, al non fare,
presidente dei Focolari, della cui relazione
la tovaglia, le stovi- essa abbiamo bisogno perché abbia- resa anacronistica, gettata fuori dal all’astenersi dall’agire, come nella
anticipiamo ampi stralci.
glie e i cibi migliori mo bisogno di futuro. Ma oggi l’at- tempo, dalla nostra concezione del parabola evangelica del seme che dove prima vi era solo chiusura.
— è stato il banco tesa è impopolare, è resa oscena, tempo che impone un totalitarismo spunta da solo e che cresce, matura Noi oggi viviamo ancora di molte
di prova dell’amore bandita dal nostro vivere, a causa del presente. La società pervasa dal e porta frutto grazie sì al tempo del di queste attese formulate dall’im-
universale verso delle nostre modalità patologiche di dominus del consumo consuma an- fare, ma anche a quello del non fare, maginazione profetica. Pensiamo al
tutti che avrebbe vivere il tempo segnate dall’accele- tempo in cui «non ci sarà più la
dell’attesa, del-
portato poi il Movimento a intero, e ha permesso di inne- razione e dalla produttività. La tec- l’assecondare i tem- morte» (Apocalisse 21, 4; Isaia 25,
raggiungere gli ultimi confini. stare nella società quella linfa nologia che regola il tempo e domi- pi della crescita (cfr. 8); al tempo in cui «non si impare-
Chiara stessa ricordava quei nuova che, magari pian piano, na le nostre vite tende a creare una Marco 4, 26-29). rà più a fare la guerra» (Isaia 2, 4),
primi giorni della nuova vita: senza strepito, la cambia alla simultaneità perenne e una prossi- Come l’attesa, ma gli uomini «forgeranno in stru-
già avevano imparato a vedere radice. mità costante rendendo tutto dispo- menti di lavoro le loro armi» (Mi-
anche l’otium è
Gesù nei minimi e cercavano È una via collettiva che irra- nibile immediatamente, qui e ora, chea 4, 3). C’è una grande capacità
inattuale, e quanto
di servire lui che formava in dia, contagia, si apre a quanti abolendo l’attesa, giudicata «tempo di futuro da parte delle sante Scrit-
mai necessario og-
essi la loro unica ricchezza, l’avvicinano e produce un’azio- morto», facendo scomparire spazi e ture dovute alla potenza dello Spiri-
gi. Esso è alla sor-
dandogli quanto in casa si tro- ne che può incidere e trasfor- tempi intermedi sicché vi sono sol- to che nutre l’immaginazione profe-
gente di un atteg-
vava di disponibile. Dal primo mare tutti gli aspetti della so- tanto due stati: il niente e il presen- tica e apre scenari inediti anche in
giamento contem-
momento i poveri rispondono, cietà e della storia. Persino si- te. Secondo questa mentalità, l’atte-
plativo nei confron- momenti storici decisamente bui.
condividendo il poco che han- tuazioni tragiche di guerra o In tempi in cui gli eventi, i fatti, le
ti della vita. Il con-
no, o quello che non hanno, i genocidio possono diventare contingenze storiche — pensiamo
sumo è l’esatto
loro bisogni. storia di speranza, se ci lascia- all’epoca dell’esilio e della deporta-
contrario della con-
È la reciprocità la chiave per mo plasmare dalle parole del zione a Babilonia — chiudevano il
templazione. Il
comprendere come sia stato Vangelo: una sola potrebbe
possibile mettere le basi a que- mutare il mondo.
sto bozzetto di società rinno-
Festival biblico consumo non per-
mette che ci si at-
futuro e impedivano la speranza.
Il futuro non è un fato ma una
Inoltre, da questa vita, dei tardi nella contem- costruzione. Non potendo divinare
vata dalla vita del Vangelo che singoli e delle comunità, sono Anticipiamo gran parte dell’intervento che il plazione. o prevedere il futuro, occorre prepa-
si è andata componendo prima fiorite e continuano a fiorire priore di Bose terrà nella serata del 3 Solo con il co- rarlo. Certo, vi sono sempre l’im-
a Trento e poi nel mondo. tantissime opere in favore dei maggio inaugurando a Vicenza il Festival raggio di soffermar- ponderabile e l’imprevedibile, l’in-
L’ideale che anima Chiara non diritti umani, tipica espressione biblico. La quattordicesima edizione ci sulle cose, di da- certezza e l’alea, tuttavia il futuro è
si rivolge però solo a una cate- di questo amore all’uomo, nel dell’iniziativa si concluderà il 27 maggio. re respiro al tempo, anche responsabilità di chi vive
goria di persone, come i pove- continuo e sempre rinnovato
solo accogliendo l’oggi, e, in particolare, responsabi-
ri, ma ben presto si allarga a impegno ad attuare la dottrina
l’invito del poeta lità degli adulti verso i giovani, dei
tutti. sociale cristiana. Paul Celan quando vecchi verso le giovani generazioni.
La nascita del primo focola-
E l’Opera di Maria (altro invoca «è tempo Inutile ripetere la stanca retorica
re rappresenta l’occasione di
nome che identifica ufficial- sa è tempo non produttivo, dunque che sia tempo», che i giovani sono il futuro del
mettere in comune tutto quan-
mente il Movimento), non rag- perso; l’accelerazione poi, fa scom- possiamo riscoprirci mondo e della società, se poi que-
to possedevano di beni spiri-
giungerebbe la propria voca- parire i tempi intermedi di attesa capaci di stupore, sto futuro viene loro negato da una
tuali e temporali, spinte dal
zione se non attuasse quella necessari al superamento degli spazi possiamo scoprire società in cui gli anziani continuano
desiderio d’amare Dio insieme,
che a noi piace chiamare la intermedi così come produce l’an- Véronique Wibaux, «L’attesa» (2017) la durata del tempo a gestire il potere e non sanno né
o meglio, di edificare il regno
e delle cose, possia-
di Dio in mezzo a loro, prima pagina di detta dottrina nientamento dello spazio, la scom- trasmettere né promettere. Promet-
sociale cristiana, che è il canto parsa delle distanze, della geografia. mo legare esterno e tere è dare forma di futuro al tempo
nell’unità invocata da Gesù nel
interno, possiamo
suo testamento. Nel succedersi del Magnificat, dove fra il resto La modernità può essere letta come suscitando un’attesa e una fiducia,
dei giorni, attorno al focolare, sta scritto: «Ricolmò di beni processo di abbreviazione dei tempi che il tempo. I prodotti vengono fare unità tra passato e presente, perché chi fa una promessa, pro-
gli affamati e rimandò a mani di attesa e di eliminazione di tempi programmati per una rapida obsole- possiamo dare fiducia al futuro e mette sempre se stesso, impegna se
venne formandosi un alone
scenza, per non avere durata, per fargli spazio. Solo con un atteggia-
composto da una grande schie- vuote i ricchi». e spazi intermedi. stesso. La promessa non mantenuta
Nel Magnificat Chiara da L’attesa è poi sentita come insop- essere consumati nell’oggi e per es- mento ascetico verso il mondo e le invece, genera sfiducia. Nella pro-
ra di persone delle più varie
sempre ci ha indicato un pro- sere poi sostituiti. Il consumo rende cose queste possono consegnarci la messa si evidenzia il fatto che la re-
categorie. portabile proprio in quanto soglia.
il mondo autosufficiente: il mondo loro bellezza.
Conoscendo che fra esse al- gramma di vita e di azione: Il “tra” che la contraddistingue è
del consumo basta a se stesso, non L’immaginazione parte dalla real-
sponsabilità verso l’altro è anche di-
cune possedevano dei beni, al- «La magna carta della dottrina segnato da indeterminatezza, è abi-
ha bisogno di ieri né di domani, è tà, ma combina in forme nuove ele-
rettamente responsabilità verso il
tre erano nelle ristrettezze, nel- sociale cristiana inizia là dove tato da speranza, ma anche da ansia tutto nell’oggi, nel momento stesso menti provenienti dall’esperienza
futuro. Ecco allora il compito di pa-
la fame e nel freddo, un giorno Maria canta: “Ha rovesciato i o da angoscia se l’attesa si prolunga del consumo. Il presente è diventa- dandone una nuova configurazione
dri e governanti, insegnanti e re-
le prime focolarine fecero ap- potenti dai troni, ha innalzato indefinitamente. L’attesa è anche to egemonico. L’attesa è invece im- che è propriamente mentale. I pro-
sponsabili della cosa pubblica,
pello a tutte, perché chi aveva gli umili; ha ricolmato di beni tempo di sofferenza, di passione, di adulti e anziani: promettere e man-
plorazione di altro e di oltre. L’atte- dotti dell’immaginazione, una volta
donasse il proprio superfluo a gli affamati, ha rimandato a pazienza. E la pazienza è la forza sa è preghiera. che hanno preso forma, rientrano tenere le promesse. Così, nel conte-
chi non l’aveva; e questo non mani vuote i ricchi”». L’abbia- nei confronti di noi stessi che ci Dove allora cercare il futuro? Il nella realtà come una nuova forza sto fiduciale creato, avverrà anche la
una volta soltanto, ma ogni mo sperimentato fin dall’inizio consente di vivere l’incompiuto, di futuro forse non è così lontano da attiva e trasformatrice della realtà trasmissione di esperienza che con-
mese, con un serio impegno a del Movimento e continua sopportare l’incompiuto che sco- noi: c’è infatti una dimensione inte- stessa. L’immaginazione crede al fu- sente il travaso di autorità e il tra-
versare il proprio contributo, tutt’ora: c’è chi mette in comu- priamo in noi, negli altri, nella sto- riore del futuro. Se vi sono i fatti e turo: essa pensa, ipotizza e dà for- passo indolore tra le generazioni.
perché fosse poi ridistribuito a ne i gioielli, chi terreni, chi be- ria, nella Chiesa. L’attesa priva l’uo- gli eventi che rendono il futuro mi- ma, almeno mentale, a ciò che non L’intera Bibbia cristiana si chiude
chi fra loro era povero. Succes- ni di ogni tipo, chi i propri bi- mo del dominio e del controllo sul naccioso e fonte di timore o addirit- c’è ancora, a ciò che non è ancora. con una promessa che in realtà apre
se così che, se prima su 500 sogni. Scegliendo uno stile di tempo: abituati a misurare il tempo tura ne occludono l’orizzonte, c’è Il non ancora è proprio dell’imma- la storia al futuro: «Sì, io vengo
persone che avevano conosciu- vita sobrio, ci si aiuta tutti ad con strumenti estremamente precisi anche un futuro che giace nell’inte- ginazione. Anche ciò che nel mo- presto» (Apocalisse 22, 20). E, in
to, una trentina era nel biso- avere il necessario. E troviamo e sofisticati che colgono anche le riorità, che è a portata di mano se mento in cui è immaginato non può fondo l’intera Bibbia, è parola di
gno, poi tutte avevano almeno nel Vangelo la più alta e tra- frazioni infinitesimali in cui si divi- solo si osa l’avventura della vita in- essere realizzato, comincia ad acqui- promessa di Dio all’umanità. Nella
di che sfamarsi e vestire, in at- volgente rivoluzione. de un secondo, cerchiamo di con- teriore, della conoscenza di sé, e sire diritto e possibilità di esistenza. Bibbia Dio si rivela come promessa.
pagina 6 L’OSSERVATORE ROMANO mercoledì-giovedì 2-3 maggio 2018
Pellegrinaggio
di pace dai coniugi Sara e Salvatore Car-
bone, e che ospita una trentina
di persone — minori e mamme
La preghiera del Papa nel santuario romano del Divino Amore con figli — accompagnate in un
percorso che va fino al reinseri-
mento nella società. Francesco
di GAETANO VALLINI un’ulteriore implorazione: «La swein, con il reggente della Pre- ha salutato i presenti, sofferman-
luce di Cristo Risorto illumini le fettura, monsignor Leonardo Sa- dosi in particolare con i più pic-
Durante il secondo conflitto coscienze di tutti i responsabili pienza, e Piergiorgio Zanetti, coli, dai quali ha ricevuto tanti
mondiale i romani fecero un vo- politici e militari, affinché si aiutante di camera. sorrisi, disegni, poesie, e persino
to alla Madonna del Divino ponga termine immediatamente Il Papa si è avvicinato alla ba- un invito a pranzo. Che non ha
Amore — la costruzione di un allo sterminio in corso, si rispetti laustra che affaccia sul piazzale declinato. Al Papa è stato anche
nuovo santuario — affinché la il dramma umanitario e si prov- davanti alla torre del primo mi-
donato un cesto con prodotti
città fosse risparmiata dai bom- veda ad agevolare l’arrivo di aiu- racolo per salutare il migliaio di
della terra, consegnato dal gam-
bardamenti. Le loro preghiere ti di cui questi nostri fratelli e persone che vi si erano radunate,
biano Ebrima Danso, uno dei ra-
furono esaudite e i romani ten- sorelle hanno urgente bisogno, ringraziandole per la festosa ac-
gazzi stranieri che lavorano pres-
nero fede alla promessa. Settan- assicurando nel contempo le coglienza e invitandole a unirsi a
so la Nuova Arca, impresa socia-
taquattro anni dopo, nel pome- condizioni adeguate per il ritor- lui: «Vi chiedo di seguire la pre-
le nata in seno alla Tenda di
riggio del 1° maggio, inizio del no di quanti sono sfollati». ghiera da qui. Preghiamo insie-
Abramo con lo scopo di offrire
mese mariano, Papa Francesco è Parole che sono dunque risuo- me. Ci vediamo dopo. Ma pre-
un lavoro dignitoso a persone in
venuto qui, ai piedi di quella nate nuovamente nella prima vi- ghiamo, eh?».
Il Pontefice si è quindi ferma- situazione di svantaggio attraver-
stessa Vergine, per implorare il sita compiuta da Francesco al so un’agricoltura ecosostenibile e
dono della pace per la Siria mar- santuario tanto caro ai romani; to con un gruppo di scout, tra
cui molti lupetti e coccinelle, e a prezzi equi.
toriata da sette anni di guerra e una sosta breve, poco più di Prima di ripartire per il Vati-
per il mondo intero. un’ora, trasformatasi in un pelle- alcune delle “dame” del santua-
rio, riconoscibili da una fascia cano, di nuovo salutato dall’ab-
Non c’è nessun voto stavolta, grinaggio nel segno della pace.
azzurra, che svolgono opera di braccio affettuoso dei fedeli che
ma solo una preghiera corale — Sarebbe dovuto venire qui già il
accoglienza ai pellegrini e servi- mentre si raccoglievano offerte si trova in un edificio di proprie- avevano partecipato alla preghie-
la recita del rosario — per un 18 maggio del 2014, ma impor-
zio liturgico. Quindi si è soffer- per un nuovo tempio da erigere tà della congregazione delle fi- ra sul sagrato, Francesco ha
mondo segnato da decine di tanti impegni internazionali fece-
mato con una decina di semina- sul luogo. Il 19 aprile 1745, lune- mantenuto la promessa iniziale:
ro rimandare l’appun- glie del divino amore cui è affi-
risti provenienti da Vietnam, Co- dì di Pasqua, l’effigie venne tra- si è recato di nuovo vicino alla
tamento a data da de- data e che dal 2008 può acco-
lombia, India, Haiti e Brasile. sferita nel santuario. Oggi non balaustra che sovrasta il piazzale
stinarsi. L’ultimo pelle- gliere sei bambini più altri due
Giunto sul sagrato, ha salutato lontano sorge una moderna e antistante l’antico complesso del
grinaggio di un Papa minori per esigenze immediate santuario e da lì ha ringraziato
— dopo i tre di Gio- alcuni malati prima di raccoglie- più grande chiesa, inaugurata
di prima accoglienza; e la Tenda quanti erano rimasti ad attender-
vanni Paolo II nel 1979, re l’abbraccio gioioso dei fedeli durante il giubileo del 2000.
che da dietro le transenne gli Il rosario — con la recita dei di Abramo, una struttura che si lo, invitandoli, prima di imparti-
nel 1987 e nel 1999 — trova nel territorio parrocchiale, re loro la benedizione, a recitare
risaliva al 1° maggio tendevano una mano per una misteri dolorosi — è stato guida-
stretta o una carezza, gli porge- to dal maestro delle celebrazioni fondata una decina di anni fa un’avemaria.
2006 e a compierlo era
vano bambini per un bacio, gli liturgiche pontificie, monsignor
stato Benedetto XVI.
chiedevano una benedizione o di Marini, coadiuvato dal cerimo-
Una lunga attesa, dun-
fermarsi per gli ormai immanca- niere Dubina, ed è stato animato
que, per i fedeli di Ca-
bili selfie, ai quali Francesco non da rappresentanti di alcune real-
stel di Leva, alle porte
si è sottratto. Erano numerosi tà del santuario: una suora, un
di Roma, ma il giorno
è arrivato e ha avuto
anche i figli e le figlie della Ma- seminarista, una bambina del ca- Il Pontefice
donna del divino amore, congre- techismo, una “dama” e un ap-
una motivazione che
ha travalicato i confini
gazioni fondate dal servo di Dio partenente al gruppo della lectio alle Madri di Plaza de Mayo
don Umberto Terenzi, primo ret- divina. Al termine, dopo aver
del santuario e della tore e parroco. impartito la benedizione, al Pon-
stessa città per abbrac- Entrato nel piccolo, antico tefice è stato donato un quadro «Lottatrici» che hanno combattu- in spagnolo — mi ricordo tanto di
ciare il mondo. santuario, accolto dall’inno alla che riproduce l’immagine vene- to «per la giustizia e ci hanno in- tua mamma, che lavorò tanto, che
L’automobile con a Vergine, prima di iniziare la reci- rata nel santuario. In cambio il segnato la strada che bisogna per- fu una lottatrice, e insieme a lei
bordo il Pontefice, sa- ta del rosario, il Papa ha sostato Papa ha lasciato un calice. correre per andare avanti»: così il tante donne che lottarono per la
lutata dai fedeli lungo in silenziosa preghiera, in piedi, Poi si è spostato nelle stanze Papa ha definito le madri di Plaza giustizia, o perché avevano perso i
conflitti, quella terza guerra il breve tragitto che dall’Ardeati- davanti all’immagine della Ma- adiacenti alla chiesa, che conser- de Mayo in un messaggio audio loro figli o semplicemente donne
mondiale a pezzi più volte evo- na porta al santuario, è giunta donna del miracolo. Questo luo- vano gli ex voto dei fedeli. Nella registrato per il quarantunesimo madri che, partecipando al dram-
cata dal Pontefice. Il quale non con un quarto d’ora di anticipo go non è infatti legato a un’ap- prima, ad attenderlo ventitré an- anniversario di attività dell’asso- ma di tanti figli scomparsi, si uni-
aggiunge altro a quanto annun- sul programma, mentre il cielo parizione, ma a un evento prodi- ziani ospiti della casa di riposo ciazione di donne che denunciaro- rono anche loro alla lotta. Sono
ciato la domenica precedente al nuvoloso, che aveva minacciato gioso avvenuto nella primavera situata non lontano dal comples- no la scomparsa dei loro figli du-
Regina caeli, quando aveva invi- pioggia fino a poco prima, si sicuro che, oltre al riconoscimento
del 1740, quando un viandante, so e gestita da una cooperativa. rante la dittatura militare in Ar- dell’umanità, Dio le tiene nel suo
tato tutti a unirsi a lui nella pre- apriva a un pallido sole. France- smarritosi in queste campagne, Francesco li ha salutati uno per gentina. Inviato ad Ana María
ghiera durante la visita. Le in- sco è stato accolto dall’arcivesco- cuore».
circondato da cani rabbiosi, si ri- uno: un momento sempre toc- Careaga, figlia della fondatrice
tenzioni sono racchiuse nella vo vicario Angelo De Donatis, Rallegrandosi con Ana María
volse all’immagine mariana che cante, fatto di parole di conforto, Esther Ballestrino de Careaga,
monizione introduttiva, che cita dal vescovo Paolo Lojudice, au- Careaga perché segue i passi di
vide lì vicino sulla torre di un richieste di benedizioni, carezze, l’insegnante paraguayana che ven-
un brano del messaggio urbi et siliare per il settore Sud, dal pre- incoraggiamento. Il Pontefice si ne sequestrata dalla polizia e sua madre e li fa conoscere agli al-
castello diroccato. La sua invoca-
orbi nel giorno di Pasqua. sidente degli oblati Figli del di- zione venne accolta: i cani s’am- è anche soffermato con don Ro- scomparve per sempre durante la tri nel programma radiofonico,
Dalla loggia centrale della ba- vino amore monsignor Enrico mansirono improvvisamente, berto Guarnieri, un oblato, cap- dittatura militare nel 1977, il mes- Papa Francesco ha assicurato di
silica vaticana, Francesco il 1° Feroci, dal rettore del santuario, mentre il malcapitato veniva soc- pellano del carcere di Rebibbia, saggio del Papa è stato trasmesso pregare «oggi in modo speciale
aprile scorso aveva infatti invoca- don Luciano Chagas Costa, dal corso da alcuni pastori accorsi che sta combattendo contro una la sera del 30 aprile da Radio Ca- per le Madri». E ha concluso:
to «frutti di pace, di riconcilia- parroco, don John Harry Ber- all’udire le sue grida disperate. grave malattia, pur continuando put di Buenos Aires durante il «Prego per te, prego per tua ma-
zione e di speranza per il mondo meo Sanchez, e dal rettore del La notizia del miracolo si diffuse il suo ministero. programma «Ahora y siempre» dre Esther e prego per tutti gli
intero, a cominciare dall’amata seminario, don Vincent Pallippa- in fretta e due anni dopo l’im- Nella stanza accanto il gioioso (“Ora e sempre”). uomini e le donne di buona vo-
Siria, la cui popolazione è stre- dan. Ad accompagnare il Papa magine fu staccata dall’antica incontro con i bambini e le «Cara Ana María, in questi lontà che vogliono portare avanti
mata da una guerra che non ve- erano il prefetto della Casa pon- torre e portata nella vicina chie- mamme ospiti di due case fami- giorni in cui si ricorda il 30 aprile un progetto di giustizia e di fra-
de la fine». E aveva aggiunto tificia, arcivescovo Georg Gän- setta di Santa Maria ad Magos, glia: la Mater Divini Amoris, che del ’77 — ha affermato il Pontefice ternità tutti insieme».