Glossario Mutuale in Riane Eisler Il Pia
Glossario Mutuale in Riane Eisler Il Pia
35 Pagina 655
Glossario mutuale 1
Addomesticamento delle donne: l’uso delle donne per servire gli uomini, e
per la procreazione, come altri ‘animali domestici’. Implica un processo di
trasformazione delle donne in proprietà maschile e allo stesso tempo la neces-
sità di disumanizzare e trasformare gli uomini in automi androcratizzati, per
i quali i rapporti personali e sessuali non si basano sulla reciprocità di amore
e cura ma sullo sfruttamento e sull’oppressione unilaterali.
al sistema/modello dominator.
impag. il piacere il sacro fine_imp all 7 - Partnership id-enti 06/11/12 12.35 Pagina 656
Nei sistemi sociali di dominio, Riane Eisler sostiene che gli archetipi femmi-
nili sono stati romanticizzati e vilipesi sin dalle origini della storia, relegan-
do la donna nell’ideale ‘moglie-madre’ (come Hera o Giunone, e la Vergine
Maria) o disprezzandola come ‘tentatrice-meretrice’ (come Eva e Dalila), sot-
tomessa al potere ‘superiore’ dell’uomo.
rile del sesso non è solo svuotato dell’affetto ma anche del piacere poiché la
motivazione primaria è il controllo e il potere sul partner e non il dare e riceve-
re piacere, e tanto meno l’unione con la persona amata. Questa mentalità della
‘conquista’ non è un’esclusiva maschile; anche le donne possono manifestarla,
tuttavia è negli uomini che l’amore sessuale ha assunto l’espressione più vio-
lenta, come nei casi di maltrattamento o persino di uccisioni quando l’uomo
sospetta o realizza che il corpo della sua donna non è una sua esclusiva proprietà.
natura, di cui tutti gli esseri umani sono dotati. Viene anche indicata col ter-
mine ‘creatività sociale’ quando comprende la creazione di istituzioni socia-
li, sistemi di credenze e miti. In quanto capacità, può essere coltivata o inibi-
ta in ‘tutte le sfere della vita quotidiana’, come sostiene Alfonso Montuori,
direttore del California Institute of Integral Studies (CIIS) di San Francisco.
Cura: una delle più importanti pulsioni umane; si riferisce al rispetto e alla
cooperazione reciproca, non solo vista come espressione spirituale basata sul-
l’interdipendenza e l’interconnessione, ma anche come fondamento dell’evo-
luzione e della biologia umana. Rende evidente quanto le azioni degli esseri
umani contribuiscano al progresso dell’evoluzione della specie e al rispetto
del nostro pianeta.
Dea: il divino femminile primordiale che rappresenta il potere creativo della pie-
nezza, del donare e del ricevere, fonte rigeneratrice di tutte le forme di vita.
Magna Mater nel mondo medio-orientale e greco-romano, e Dea Triuna nelle
sue molteplici manifestazioni (Vergine, Amante/Madre, Vecchia Saggia), Devi
(la ‘risplendente’ nell’Induismo), simboleggia la fonte della vita, dell’amore,
della saggezza e della prosperità. Come è ben documentato dalle scoperte
archeologiche di Marija Gimbutas, la Dea Madre era la divinità più importante
nel neolitico e adorata sin dalle prime società agricole, principalmente in Asia
Minore e in Europa sud-orientale, Thailandia nel sud-est asiatico, e in seguito in
America. La Dea non rientra nella visione ancora prevalente del divino come Re,
Signore, o dominatore del pianeta, che deve essere rispettato a pena di punizio-
ni terribili, né rappresenta un’entità disincarnata, collocata in un regno celeste
trascendente. La Dea rappresenta la Grande Madre Terra Cosmica, come viene
definita dalle studiose Monica Sjöö e Barbara Mor, legata alla terra come madre
vivente, rispettata in quanto generatrice di vita.
Empatia: il potere di prendersi cura degli altri e di sentire all’unisono con gli
altri; una delle più importanti capacità umane, non più incentrata sul pensie-
ro gruppo in contro gruppo out del modello di dominio, ma basata sulla reci-
procità e sull’uguaglianza per connettere gli individui e il mondo e accudire
con premure e affetto chi è oppresso e istituzionalmente diseredato. Una poli-
tica dell’empatia richiede un’attuazione del potere di curarsi degli altri – una
socializzazione della partnership – che possa integrarsi sia nelle istituzioni
sociali che nella sfera del privato e del pubblico.
Era comune: nel rispetto delle diverse religioni del mondo, è preferibile uti-
lizzare i termini neutrali E.C. (Era Comune) e P.E.C. (Prima dell’Era
impag. il piacere il sacro fine_imp all 7 - Partnership id-enti 06/11/12 12.35 Pagina 661
Gaia: dea primordiale della Terra dell’antica religione greca (nota anche con
il nome di Gea), e secondo gli studiosi James Mellaart, Marija Gimbutas e
Barbara Walker, manifestazione più tarda della Dea Madre pre-indoeuropea.
Si riferisce anche alla teoria di Gaia formulata dal chimico britannico James
Lovelock basata sull’assunto che tutte le componenti geofisiche del pianeta
sono strettamente collegate e costituiscono un unico sistema di auto-regola-
zione complessa in grado di mantenere le condizioni di vita.
Ierogamia: dal greco hieros gamos, ‘il matrimonio sacro’, termine usato
dagli studiosi, e in particolare dall’archeologo James Mellaart nel suo lavoro
sull’antica Dea nell’Anatolia neolitica, a rappresentare un rito antico di ‘sacra
unione sessuale’ basato sul modello mutuale che è sopravvissuto attraverso il
mito nel corso della storia. Nelle società preistoriche, il culto del principio
creativo femminile si sviluppò attraverso una proliferazione di miti e riti di
iniziazione e di allineamento con le forze generatrici e creative della natura,
quali la ierogamia, successivamente distorta da sovrani autocratici come stru-
mento per legittimare la loro autorità mediante l’unione con una sacerdotes-
sa che rappresentava l’antica Dea.
Mascolinità: nei sistemi sociali organizzati sulla base del modello di domi-
nio, il termina indica gli stereotipi sessuali androcratici comunemente asso-
ciati al maschio quali la forza, il predominio e la conquista. Ciò impone ai
‘veri uomini’ di non essere ‘effeminati’, vale a dire gentili, pacifici e affet-
tuosi, creando sofferenza soprattutto a chi non aderisce allo stereotipo vio-
lento e aggressivo della ‘mascolinità’.
Mito: secondo gli studiosi, il mito è una narrazione, il racconto di una ‘crea-
zione’, che in un dato periodo storico e contesto socio-culturale viene consi-
derata come verità assoluta, spesso investita di sacralità, attraverso il quale
vengono costruiti realtà culturali e sistemi di credenze. Nell’uso moderno, il
mito è diventato sinonimo di falsità, in gran parte dovuto al fatto che molti
miti, una volta considerati come verità indiscutibili, si sono successivamente
rivelati falsi. Fra alcuni miti del modello di dominio, ricordiamo ad esempio
impag. il piacere il sacro fine_imp all 7 - Partnership id-enti 06/11/12 12.35 Pagina 668
il mito tolemaico della centralità della terra, il mito della razza che presup-
poneva una divisione gerarchica dell’umanità, o l’idea che le madri servisse-
ro solo come contenitori per lo sperma maschile e che i figli fossero pertan-
to proprietà esclusiva dei padri.
re, ma anche verso l’oppressione e il controllo delle loro vite. Pratiche quali
la mutilazione genitale delle femmine e dei maschi (di cui la circoncisione
è un residuo meno violento) sono storicamente caratteristiche di culture in
cui il predominio maschile, la guerra e l’autoritarismo sono portati ai limi-
ti estremi.
Partnerismo: indica una teoria economica che non solo incorpori gli ele-
menti di partnership del capitalismo e del socialismo, ma che vada oltre sino
a riconoscere la cura di sé, degli altri e della natura come valori fondanti del-
l’economia.
Piacere: mentre nel modello di dominio, il piacere del contatto nei rapporti
sessuali e in quelli tra genitori e figli è associato al controllo e alla forza, nel
modello mutuale le relazioni sociali sono basate su sentimenti di piacere, cura
e amore reciproco. L’impulso umano innato a gioire nel dare e ricevere pia-
cere è incoraggiato attraverso una sessualità improntata all’unione, vissuta
come riaffermazione del sacro legame tra gli esseri umani e tra ogni forma di
vita. In base al modello mutuale, il piacere è sacro, collegato allo sviluppo
spirituale e ai piaceri terreni (come l’estasi sessuale e il tocco amorevole), a
una sacralità di questo mondo, e non solo spirituale. Pertanto il corpo carna-
le è una parte essenziale del divino in quanto non vi è alcuna divisione netta
tra gli esseri umani, la natura e il sacro.
Politica mutuale: strategie volte alla promozione di un piano d’azione per una
politica di partnership articolata attraverso quattro componenti principali: le
relazioni nell’infanzia (comprendere, sperimentare e valorizzare la partnership),
le relazioni di genere (uguaglianza e unione tra i sessi), le relazioni economiche
(incoraggiare l’empatia e la creatività, valorizzare la cura di sé, degli altri e della
natura) e l’insieme di storie, credenze e spiritualità trasmesso culturalmente
(promuovere e rafforzare la partnership e scartare il modello di dominio).
Riti sessuali: nel Paleolitico e Neolitico, il sesso era inteso come rito religio-
so per celebrare il ritorno ciclico della vita di ogni anno e l’inizio della pri-
mavera. Lungi dall’essere riti ‘peccaminosi e satanici’, come vennero defini-
ti successivamente da ideologie religiose di dominio, questi riti sessuali erano
socialmente sanciti come forma di sacramento per il bene pubblico, il rag-
giungimento di una coscienza più alta attraverso l’unione con il divino.
Questi rituali si svolgono anche in tempi più recenti, come ad esempio in
alcune culture dei nativi americani o di altre società tribali, tra cui gli indiani
Creek che celebrano la festa del mais verde con una notte di ‘amore libero’.
A differenza della sessualità basata sul modello di dominio, i riti sessuali
costituiscono un’esperienza eccelsa in quanto l’unione sessuale rammenta
l’unicità di ogni vita, la riaffermazione del sacro legame tra gli individui, il
divino e ogni forma di vita, nel contempo spirituale e naturale.
Sensibilità morale: definita dallo psicologo sociale David Loye con il termi-
ne di moral sensitivity, corrisponde all’attitudine innata degli esseri umani di
nutrire e aver cura di sé e degli altri. Attraverso una ricerca approfondita sulle
annotazioni originali di Charles Darwin, Loye ha dimostrato che lo scienzia-
to aveva espresso, come parte integrante nella sua teoria dell’evoluzione,
l’importanza di esercitare le capacità umane più evolute quali l’amore e la
morale invece che l’egoismo.
Stupro: la penetrazione sessuale di qualsiasi parte del corpo della vittima con il
pene o con qualsiasi oggetto, commessa con la forza o con la minaccia di vio-
lenza o coercizione. Come sottolinea la storica Eva Keuls, lo stupro è «l’ultimo
atto del fallicismo all’opera; non si commette per piacere o per la procreazione
ma per mettere in atto il principio di dominio mediante il sesso».
tolinea come l’acculturazione funzioni come l’ipnosi, ‘la trance culturale del
conformismo’, condizionando le persone ad accettare e legittimare istituzio-
ni ingiuste, immagini distorte e modelli di ruolo.
Ashcroft, Bill, Gareth Griffiths & Helen Tiffin, Post-Colonial Studies: The
Key Concepts, Routledge, London-New York 2000.
Bandura, Albert e Dario Ianes (a cura di), Il senso di autoefficacia: aspetta-
tive su di sé e azione, Centro studi Erickson, Trento 1996.
Bandura, Albert, Autoefficacia: teoria e applicazioni, Centro studi Erickson,
Trento 2000.
Bandura, Albert Adolescenti e autoefficacia. Il ruolo delle credenze persona-
li nello sviluppo individuale, Centro studi Erickson, Trento 2012.
Berghold, Joe, “The Social Trance.” Journal of Psychohistory 19 (Fall 1991)
pp. 221-247.
Csanyi, Vilmos, Evolutionary Systems and Society: A General Theory, Duke
University Press, Durham (NC) 1989.
Degler, Carl N., At Odds: Women and the Family in America from the
Revolution to the Present, Oxford University Press, New York 1980.
DeMeo, James, Saharasia: the 4000 BCE Origins of Child Abuse, Sex-
Repression, Warfare and Social Violence in the Deserts of the Old World:
the Revolutionary Discovery of a Geographic Basis to Human Behavior,
Natural Energy Works, Ashland (OR) 1998.
Donnerstein, Edward, Daniel Linz & Steven Penrod, The Question of
Pornography: Research Findings and Policy Implications, Free Press,
New York 1987.
Eisler, Riane & David Loye, The Partnership Way: New Tools for Living and
Learning, Holistic Education Press, Brandon (VT) 1998.
Eisler, Riane, The Chalice and the Blade: Our History, Our Future, Harper
& Row, San Francisco 1987 (trad. it. Vincenzo Mingiardi, Il Calice e la
Spada, Forum, Udine 2011).
Eisler, Riane, David Loye & Kari Norgaard, Women, Men, and the Global
Quality of Life, Center for Partnership Studies, Pacific Grove 1995.
Eisler, Riane, Sacred Pleasure. Sex, Myth, and the Politics of the Body: New
Paths to Power and Love, Harper Collins, San Francisco 1996 (trad. it.
Maura Pizzorno, Il piacere è sacro, Forum, Udine 2012).
Eisler, Riane, Tomorrow’s Children, Westview Press, Boulder (CO) 2000.
Eisler, Riane, The Power of Partnership, New World Library, Novato (CA) 2002.
Eisler, Riane, The Real Wealth of Nations, Berrett-Koehler, San Francisco 2007.
Galtung, Johan, “A Structural Theory of Imperialism”, Journal of Peace
Research 8 (2) 1971 pp. 81-117; “A Structural Theory of Revolutions”,
Rotterdam University Press, Rotterdam 1974 (trad. it. Anna Anfossi,
Imperialismo e rivoluzioni: una teoria strutturale, Rosenberg & Sellier,
Torino 1977).
Galtung, Johan, The Way is the Goal: Gandhi Today, Gujarat Vidyapith,
Ahmedabad 1982 (trad. it. Giovanna Battistini, Roberto Lambertini e
Silvia Vivarelli, Gandhi oggi: per un’alternativa politica nonviolenta,
Gruppo Abele, Torino 1987).
impag. il piacere il sacro fine_imp all 7 - Partnership id-enti 06/11/12 12.35 Pagina 680
Loye, David, Darwin’s Lost Theory, Benjamin Franklin Press, Pacific Grove
(CA) 2007.
Loye, David, The Healing of a Nation, Norton, New York 1971.
Maslow, Abraham, Toward a Psychology of Being, D. Van Nostrand Co.,
Princeton (NJ) 1962 (trad. it. Renato Pedio, Verso una psicologia dell’es-
sere, Astrolabio-Ubaldini, Roma 1971).
Maturana, Humberto & Francisco J. Varela, Autopoiesis and Cognition: the
Realization of the Living, Reidel, Dordrecht 1980 (trad. it. Alessandra
Stragapede, Autopoiesi e cognizione: la realizzazione del vivente,
Marsilio, Venezia 1985).
Maturana, Humberto & Francisco J. Varela, The Tree of Life: the Biological
Roots of Human Understanding, Shambala, Boston 1987 (trad. it. Giulio
Melone, L’albero della conoscenza, Garzanti, Milano 1987).
Mellaart, James, Catal Huyuk: A Neolithic Town in Anatoliaes, Thames &
Hudson, London 1967.
Mellaart, James, The Neolithic of the Near East, Scribner, New York 1975.
Mellaart, James, Shirley Felts & Edgar Holloway, The Archaeology of Ancient
Turkey, Bodley Head, London 1978 (trad. it. Gigliola Giorgi, Dove nac-
que la civiltà, Newton Compton, Roma 1981).
Miller, Alice, For Your own Good, Farrar, Straus & Giroux, New York 1983.
Miller, Alice, Am Anfang war Erziehung, Suhrkamp, Frankfurt am Main 1983
(trad. it. Maria Anna Massimello, La persecuzione del bambino: le radi-
ci della violenza, Boringhieri, Torino 1987).
Montagu, Ashley, Man’s Most Dangerous Myth: the Fallacy of Race, World
Pub. Co., Cleveland 1964 (trad. it. Laura Lovisetti Fuà, La razza. Analisi
di un mito, Einaudi, Torino 1966).
Montagu, Ashley, Touching. The Human Significance of the Skin, Columbia
University Press, New York 1971 (trad. it. Aldevano Becarelli, Il linguag-
gio della pelle, Vallardi, Milano 1981).
Montagu, Ashley, Learning Non-Aggression: the Experience of Non-Literate
Societies, Oxford University Press, New York 1978 (trad. it. Roberto
Ambrosoli e Amedeo Bertolo, Il buon selvaggio, Elèuthera, Milano 1987).
Montagu, Ashley & Floyd W. Matson, The Human Connection, McGraw-
Hill, New York 1979 (trad. it. Laura Mori, I Linguaggi della comunica-
zione umana, Sansoni, Firenze 1981).
Montuori, Alfonso, Evolutionary Competence: Creating the Future, Gieben,
Amsterdam 1989.
Montuori, Alfonso & Isabella Conti, From Power to Partnership: Creating
the Future of Love, Work, and Community, Harper, San Francisco 1993
(trad. it. G. Bocchi e T. Pievani, Dal dominio alla partecipazione, Etas
libri, Milano 1997).
Pavlov, Ivan Petrovic, I riflessi condizionati, trad. it. Margherita Silvesti-
Lapenna, Boringhieri, Torino 1966.
Perry, Mary Elizabeth & Anne J. Cruz, Cultural Encounters: the Impact of the
Inquisition in Spain and in the New World, University of California Press,
Berkeley 1991.
impag. il piacere il sacro fine_imp all 7 - Partnership id-enti 06/11/12 12.35 Pagina 683
Prigogene, Ilya, Les lois du chaos, Flammarion, Paris 1994 (trad. it. Carlo Brega
e Alessandro de Lachenal, Le leggi del caos, Laterza, Roma-Bari 1993).
Prigogene, Ilya, La fin de certitudes, Odile Jacob Edition, Paris 1997 (trad. it.
Libero Sosio, La fine delle certezze. Il tempo, il caos e le leggi della natu-
ra, Bollati Boringhieri, Torino 1997).
Prigogene, Ilya & Isabelle Stengers, Entre le temps et l’éternité, Fayard, Paris
1989 (trad. it. Carlo Tatasciore, Tra il tempo e l’eternità, Bollati
Boringhieri, Torino 1989).
Rich, Adrienne, Of Woman Born: Womanhood as Experience and Institution,
Norton, New York 1976 (trad. it. Maria Teresa Marenco, Nato di donna,
Garzanti, Milano 1977).
Rich, Adrienne, On Lies, Secrets, and Silence: Selected Prose 1966-1978,
Norton, New York 1979 (trad. it. Roberta Mazzoni, Segreti, silenzi, bugie:
il mondo comune delle donne, La tartaruga, Milano 1982).
Rousseau, Jean Jacques, Discours sur l’origine et les fondements de l’inégalité
parmi les hommes [1755] (a cura di Valentino Gerratana, Discorso sull’ori-
gine e i fondamenti dell’ineguaglianza, Laterza, Roma-Bari 1971).
Rousseau, Jean Jacques, Du contrat social, ou principes du droit politique
[1762] (trad. it. Jole Bertolazzi, Il contratto sociale, Feltrinelli, Milano
2003).
Rousseau, Jean Jacques, Les confessions [1782] (trad. it. Giorgio Cesarano,
Le confessioni, Garzanti, Milano 2006).
Sjöö, Monica, The Great Cosmic Mother: Rediscovering the Religion of the
Earth, Harper & Row, San Francisco, 1987.
Sjöö, Monica, New Age and Armageddon: the Goddess or the Gurus?
Towards a Feminist Vision of the Future, Women’s Press, London 1992.
Steiner, Claude, Emotional Literacy: Intelligence with a Heart, Personhood
Press, Fawnskin (CA) 2003.
Steiner, Claude & Paul Perry, Achieving Emotional Literacy: A Personal
Program to Increase your Emotional Intelligence, Avon Books, New York
1997 (trad. it. Laura Sgorbati Buosi, L’alfabeto delle emozioni, Sperling
& Kupfer, Milano 1999).
Stengers, Isabelle, Le politiche della ragione, trad. it. Cristina Biasini e
Federica Giardini, Laterza, Roma 1993.
Taylor, Gordon Rattray, Sex in History, Vanguard Press, New York 1954 (trad. it.
Franca Dell’Acqua, Il sesso nella storia, Longanesi, Milano 1957).
Taylor, Gordon Rattray, The Biological Time Bomb, World Pub. Co., New
York 1968 (trad. it. Marina Saviotti, La bomba biologica, Mondadori,
Milano 1968).
Tomkins, Silvan S., Affect Imagery Consciousness, Springer Publishing, New
York 2008.
impag. il piacere il sacro fine_imp all 7 - Partnership id-enti 06/11/12 12.35 Pagina 684
Link Utili