Università degli Studi di Milano Bicocca
Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione
Corso di Strumenti e applicazioni del Web
9. WordPress e il vostro blog
Giuseppe Vizzari
Edizione 2016-17
Queste slide
Queste slide fanno parte del corso “Strumenti e applicazioni del Web”. Il sito del
corso, con il materiale completo, si trova in
strumentiapplicazioniweb.wordpress.com. Data la rapida evoluzione della rete, il
corso viene aggiornato ogni anno.
Il presente materiale è pubblicato con licenza Creative Commons
“Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo – 3.0”
(http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/3.0/it/deed.it ):
La licenza non si estende alle immagini provenienti da altre fonti e alle
screen shot, i cui diritti restano in capo ai rispettivi proprietari, che, ove
possibile, sono stati indicati. L'autore si scusa per eventuali omissioni, e resta
a disposizione per correggerle.
Wordpress: elementi base
• Articoli (post)
Titolo, autore, data, categorie, tag, [commenti]
• Pagine (pagine statiche)
• Plugin
Permettono di aggiungere funzionalità (es. widget) in
modo immediato, senza programmazione
• Temi
Codice che descrive l’apparenza grafica (e altro) del
sito; possono essere cambiati con un clic
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Articoli (Post)
• Sono i post del blog
• Possono contenere testi e
inserti multimediali (foto,
video, audio, pdf)
• Presentati in ordine
cronologico (di solito), di solito
(ma non sempre) in home
• Hanno categorie e tag
• Commenti abilitabili
• Scrivibili da più autori
• Pubblici, protetti da psw,
privati
• Pubblicazione programmabile
(quando)
• Generano feed RSS
R.Polillo -
Marzo
2014
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Pagine (pages)
• Contenuti statici
• Più livelli gerarchici
• Possono contenere testi e
inserti multimediali (foto,
video, audio, pdf)
• Commenti abilitabili
R.Polillo -
Marzo
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R.Polillo - Marzo 2014 6
Temi
• Tema: codice predefinito
che descrive l’apparenza
grafica (e altro) del sito
• Numerosissimi temi
predefiniti, di ogni tipo,
gratuiti o a pagamento
• L’adozione di un tema non
richiede scrittura di codice
• Si può cambiare tema con
un clic
R.Polillo -
Marzo
2014
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Temi: strutture tipicheR.Polillo -
Marzo
2015
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Header
Colonna 1 Colonna 2 [Colonna 3]
Footer
[Menu orizzontale]
1, 2 o 3
colonne
Anche:
Struttura a
tiles
Responsive design
9
I “blocchi” che compongono una pagina vengono “impaginati”
in modo diverso in funzione delle dimensioni e geometria
dello schermo:
Media query (HTML5)
• Da HTML si può identificare il device che riceve la pagina, e
comporre layout diversi a seconda dei casi: responsive design
• Una sola pagina per tutti i device
11
Responsive design (segue)
12
…o possono essere selezionati blocchi diversi. Ad esempio, menu di
diverso tipo:
Esempi
Sito responsive:
•http://thenextweb.com
•www.rpolillo.it
Non confondere i siti responsive con i siti cosiddetti a layout
liquido (in uso da molti anni):
•http://www.governo.it
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Plugin
• Sono il punto di forza di WordPress
• Permettono di estenderne le funzionalità in modo molto facile e
ampio
• Ce ne sono migliaia, bisogna cercarli e provarli
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Plugin: esempi
• Authors Widget: Widget per selezionare i post per
autore
• Author exposed: Pop-up sul post con scheda
autore
• Enhanced Categories: Widget per selezionare i
post per categorie gerarchiche
• Flexo Archives: Widget per selezionare i post per
data
• SuperTag Widget: Widget per gestione di Tag
Cloud
• WP-Contact Form: Form per contatti via email
15
Plugin: esempi
• Ultimate Google Analytics: Attiva Google Analytics sul sito
• All In One SEO Pack: Definizione dei meta-tag per i motori
di ricerca
• Google Translator: Widget per tradurre le pagine in 32
lingue
• Wp Geo: Localizza il post su una mappa Google Map
• PollDaddy Polls&Ratings: Gestione questionari on-line e
user-rating
• AddToAny: Share/Bookmarks/Email Button: Share buttons
per moltissimi siti
• Dynamic Headers by Nicasio Design: Immagine di testata
variabile
• Slickr Flickr: Photo gallery da flickr
R.Polillo -
Marzo
2014
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Back-office: ruoli
• Amministratore (administrator)
Può fare tutto (possono esserci più amministratori)
• Editore (editor)
Ha ampi poteri, ma solo sui contenuti: articoli, pagine,
categorie, commenti (non può intervenire su temi, plugin,
widget)
• Autore (author)
Può scrivere, cancellare e modificare articoli e caricare file, e
approvare e modificare i commenti agli articoli.
Non può intervenire sugli articoli di altri autori.
• Collaboratore (contributor)
Può creare articoli, ma non può pubblicarli (devono essere
approvati da un editore o amministratore)
NB: Il backoffice è disponibile in moltissime lingue
R.Polillo -
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Dove installare il vostro blog
Potete usare per esempio www.altervista.org
• Servizio di hosting gratuito, italiano
www.yourname.altervista.org
R.Polillo -
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Altervista: due tipi di serviziR.Polillo -
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Massima flessibilità
Massima semplicità
L’obiettivo del vostro progetto
• Realizzare un blog che contenga informazioni utili e aggiornate
sull’argomento scelto
 Non dovete fare i redattori (o i giornalisti…), ma i “curatori di
contenuti”
20
Content curation
“L’atto di identificare, selezionare e condividere con continuità i
contenuti online migliori e più rilevanti e le altre risorse online su
uno specifico soggetto, per soddisfare le necessità di una
specifica audience”
(Ann Handley)
21
Il processo della content curation
22
Da Beth Kanter
Esistono degli strumenti per
farlo in modo efficiente
Es.: scoop.it
In sostanza
• Creazione, strutturazione, scelta di un tema
• Il blog deve essere responsive, collegato ai social che ritenete più opportuni
(almeno Facebook e Twitter, per condivisione dei post)
• Popolate il blog
• Cercate le fonti più valide sul vostro tema, e monitorale con una certa
continuità
• Selezionate gli articoli più rilevanti (con juicio!)
• Segnalateli con poche, efficienti righe di testo:
• Titolo chiaro
• Brevissimo sommario (che cosa e perché)
• Link
• Saranno premiati
• Tentativi di automatizzare il workflow
• Ad es.: usare IFTTT per combinare alcuni servizi social e/o cloud, usare Kimono (da
KimonoLabs) per effettuare scraping senza dover programmare, …
• Utilizzo di servizi di terze parti nel blog
• Di base o avanzati, tramite JavaScript
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Esempi da discutere (non tutti ok)
Alcuni blog realizzati dagli studenti degli scorsi anni:
https://corsow.wordpress.com/2014/06/23/i-blog-realizzati-dagli-
studenti/
Esempi di content curation:
• http://www.thinkinnovation.org
• http://humanfoundation.it
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Tools di content curation
• Ne esistono diversi
• Sperimentate http://scoop.it !

9 - WordPress e il vostro blog - 16/17

  • 1.
    Università degli Studidi Milano Bicocca Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione Corso di Strumenti e applicazioni del Web 9. WordPress e il vostro blog Giuseppe Vizzari Edizione 2016-17
  • 2.
    Queste slide Queste slidefanno parte del corso “Strumenti e applicazioni del Web”. Il sito del corso, con il materiale completo, si trova in strumentiapplicazioniweb.wordpress.com. Data la rapida evoluzione della rete, il corso viene aggiornato ogni anno. Il presente materiale è pubblicato con licenza Creative Commons “Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo – 3.0” (http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/3.0/it/deed.it ): La licenza non si estende alle immagini provenienti da altre fonti e alle screen shot, i cui diritti restano in capo ai rispettivi proprietari, che, ove possibile, sono stati indicati. L'autore si scusa per eventuali omissioni, e resta a disposizione per correggerle.
  • 3.
    Wordpress: elementi base •Articoli (post) Titolo, autore, data, categorie, tag, [commenti] • Pagine (pagine statiche) • Plugin Permettono di aggiungere funzionalità (es. widget) in modo immediato, senza programmazione • Temi Codice che descrive l’apparenza grafica (e altro) del sito; possono essere cambiati con un clic 3
  • 4.
    Articoli (Post) • Sonoi post del blog • Possono contenere testi e inserti multimediali (foto, video, audio, pdf) • Presentati in ordine cronologico (di solito), di solito (ma non sempre) in home • Hanno categorie e tag • Commenti abilitabili • Scrivibili da più autori • Pubblici, protetti da psw, privati • Pubblicazione programmabile (quando) • Generano feed RSS R.Polillo - Marzo 2014 4
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    Pagine (pages) • Contenutistatici • Più livelli gerarchici • Possono contenere testi e inserti multimediali (foto, video, audio, pdf) • Commenti abilitabili R.Polillo - Marzo 2014 5
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    Temi • Tema: codicepredefinito che descrive l’apparenza grafica (e altro) del sito • Numerosissimi temi predefiniti, di ogni tipo, gratuiti o a pagamento • L’adozione di un tema non richiede scrittura di codice • Si può cambiare tema con un clic R.Polillo - Marzo 2014 7
  • 8.
    Temi: strutture tipicheR.Polillo- Marzo 2015 8 Header Colonna 1 Colonna 2 [Colonna 3] Footer [Menu orizzontale] 1, 2 o 3 colonne Anche: Struttura a tiles
  • 9.
    Responsive design 9 I “blocchi”che compongono una pagina vengono “impaginati” in modo diverso in funzione delle dimensioni e geometria dello schermo:
  • 11.
    Media query (HTML5) •Da HTML si può identificare il device che riceve la pagina, e comporre layout diversi a seconda dei casi: responsive design • Una sola pagina per tutti i device 11
  • 12.
    Responsive design (segue) 12 …opossono essere selezionati blocchi diversi. Ad esempio, menu di diverso tipo:
  • 13.
    Esempi Sito responsive: •http://thenextweb.com •www.rpolillo.it Non confonderei siti responsive con i siti cosiddetti a layout liquido (in uso da molti anni): •http://www.governo.it 13
  • 14.
    Plugin • Sono ilpunto di forza di WordPress • Permettono di estenderne le funzionalità in modo molto facile e ampio • Ce ne sono migliaia, bisogna cercarli e provarli 14
  • 15.
    Plugin: esempi • AuthorsWidget: Widget per selezionare i post per autore • Author exposed: Pop-up sul post con scheda autore • Enhanced Categories: Widget per selezionare i post per categorie gerarchiche • Flexo Archives: Widget per selezionare i post per data • SuperTag Widget: Widget per gestione di Tag Cloud • WP-Contact Form: Form per contatti via email 15
  • 16.
    Plugin: esempi • UltimateGoogle Analytics: Attiva Google Analytics sul sito • All In One SEO Pack: Definizione dei meta-tag per i motori di ricerca • Google Translator: Widget per tradurre le pagine in 32 lingue • Wp Geo: Localizza il post su una mappa Google Map • PollDaddy Polls&Ratings: Gestione questionari on-line e user-rating • AddToAny: Share/Bookmarks/Email Button: Share buttons per moltissimi siti • Dynamic Headers by Nicasio Design: Immagine di testata variabile • Slickr Flickr: Photo gallery da flickr R.Polillo - Marzo 2014 16
  • 17.
    Back-office: ruoli • Amministratore(administrator) Può fare tutto (possono esserci più amministratori) • Editore (editor) Ha ampi poteri, ma solo sui contenuti: articoli, pagine, categorie, commenti (non può intervenire su temi, plugin, widget) • Autore (author) Può scrivere, cancellare e modificare articoli e caricare file, e approvare e modificare i commenti agli articoli. Non può intervenire sugli articoli di altri autori. • Collaboratore (contributor) Può creare articoli, ma non può pubblicarli (devono essere approvati da un editore o amministratore) NB: Il backoffice è disponibile in moltissime lingue R.Polillo - Marzo 2014 17
  • 18.
    Dove installare ilvostro blog Potete usare per esempio www.altervista.org • Servizio di hosting gratuito, italiano www.yourname.altervista.org R.Polillo - Marzo 2014 18
  • 19.
    Altervista: due tipidi serviziR.Polillo - Marzo 2014 19 Massima flessibilità Massima semplicità
  • 20.
    L’obiettivo del vostroprogetto • Realizzare un blog che contenga informazioni utili e aggiornate sull’argomento scelto  Non dovete fare i redattori (o i giornalisti…), ma i “curatori di contenuti” 20
  • 21.
    Content curation “L’atto diidentificare, selezionare e condividere con continuità i contenuti online migliori e più rilevanti e le altre risorse online su uno specifico soggetto, per soddisfare le necessità di una specifica audience” (Ann Handley) 21
  • 22.
    Il processo dellacontent curation 22 Da Beth Kanter Esistono degli strumenti per farlo in modo efficiente Es.: scoop.it
  • 23.
    In sostanza • Creazione,strutturazione, scelta di un tema • Il blog deve essere responsive, collegato ai social che ritenete più opportuni (almeno Facebook e Twitter, per condivisione dei post) • Popolate il blog • Cercate le fonti più valide sul vostro tema, e monitorale con una certa continuità • Selezionate gli articoli più rilevanti (con juicio!) • Segnalateli con poche, efficienti righe di testo: • Titolo chiaro • Brevissimo sommario (che cosa e perché) • Link • Saranno premiati • Tentativi di automatizzare il workflow • Ad es.: usare IFTTT per combinare alcuni servizi social e/o cloud, usare Kimono (da KimonoLabs) per effettuare scraping senza dover programmare, … • Utilizzo di servizi di terze parti nel blog • Di base o avanzati, tramite JavaScript 23
  • 24.
    Esempi da discutere(non tutti ok) Alcuni blog realizzati dagli studenti degli scorsi anni: https://corsow.wordpress.com/2014/06/23/i-blog-realizzati-dagli- studenti/ Esempi di content curation: • http://www.thinkinnovation.org • http://humanfoundation.it 24
  • 25.
    Tools di contentcuration • Ne esistono diversi • Sperimentate http://scoop.it !