Per movimentazione manuale
dei carichi (MMC) si intendono
tutte le operazioni di
trasporto o di sostegno di
un carico effettuate da uno o
più lavoratori, comprese le azioni
del sollevare, deporre,
spingere, tirare, portare o
spostare un carico che
potrebbero comportare rischi di
patologie da sovraccarico
biomeccanico, in particolare
dorso-lombari.
Definizione
La colonna vertebrale (detta
rachide o spina dorsale) è il
principale sostegno del corpo
umano.
Oltre alla funzione di
sostegno assolve altre
importanti funzioni quali
quella protettiva e quella
motoria.
I costituenti fondamentali
della colonna vertebrale sono
le vertebre.
Anatomia del rachide
La colonna vertebrale è
composta da 33 vertebre
ed è suddivisa in 5
sezioni:
•cervicale
•dorsale
•lombare
•sacrale
•coccigea
Anatomia del rachide
Le lesioni dorso-lombari
riguardano lesioni a carico
delle strutture ossee
tendinee nervose e
vascolari a livello dorso-
lombare. Le vertebre
lombari sono quelle
destinate a sopportare il
carico maggiore.
Lesioni dorso-lombari
Tra le patologie più frequenti si
evidenzia:
• Il “mal di schiena” o “LBP
low–back pain” che tra le
affezioni del rachide risulta la
più diffusa e studiata nel
mondo del lavoro. La low–
back pain syndrome può
essere manifestazione di
diverse forme patologiche del
rachide (ernie e/o protrusioni
discali);
Lesioni dorso-lombari
La degenerazione del disco
intervertebrale rappresenta
spesso la prima causa del mal di
schiena. Fa parte delle patologie
concettualmente collegate alla
definizione anglosassone di work
related musculoskeletal
disorders (WMSD), a genesi
multifattoriale che possono
trovare nell’attività lavorativa
fattori concausali.
Lesioni dorso-lombari
I disturbi lombari sono molto
diffusi tra lavoratori e lavoratrici
dei seguenti settori produttivi:
•Impiegati 34%
• Fattorini 44%
• Lavoratori edili 50-60%
• Personale assistenza pazienti
50-60%
• Addetti ai carrelli elevatori 65%
• Lavoratori agricoli 50-60%
• Addetti alla manutenzione 27%
Settori produttivi
più colpiti
Per la valutazione del rischio
relativo alla movimentazione
manuale dei carichi è necessario
far riferimento ai seguenti aspetti:
 Caratteristiche del carico
 Sforzo fisico richiesto
 Caratteristiche dell’ambiente di
lavoro
 Esigenze connesse all’attività
 Fattori individuali di rischio
Valutazione del rischio
Mettiti alla prova!
La movimentazione dei
carichi
Limite massimo di peso da sollevare in
condizioni ideali di sollevamento
GENERE
ETA’ (in anni)
≤ 18 19-45 >45
MASCHI 20Kg 25Kg 20Kg
FEMMINE 15Kg 20Kg 15Kg
•Per assumere una
atteggiamento corretto
nella movimentazione
manuale dei carichi
occorre applicare
alcuni principi che si
acquisiscono sia in
campo formativo sia
nell’addestramento a
cura dei datori di
lavoro.
Carichi
•Per eseguire in maniera
corretta la MMC occorre:
•Non superare mai i limiti
di peso sopra riportati
•Evitare la flessione del
rachide sfruttando il
massimo equilibrio
•Evitare di sottoporre la
colonna vertebrale ed il
resto del corpo a tensioni
nocive
Carichi
1° caso –
se il carico è pesante
• Prendere posizione vicino al carico
con i piedi su una base stabile e
leggermente divaricati a circoscrivere
parzialmente il carico (foto 1)
• flettere le anche e le ginocchia e non
la colonna (foto 2)
• allungare i muscoli della schiena
prima di spostare il carico ed
afferrarlo con una presa sicura (foto
3)
• portare l’oggetto verso
se stessi e sollevarsi
allungando le gambe (foto
4)
• eseguire il movimento
con gradualità (foto 5)
1° caso –
se il carico è pesante
2° caso – se il carico
è molto pesante
Se il carico è molto pesante e
l’ausilio di altre persone non
risulta sufficiente è necessario
seguire le seguenti manovre:
• far scivolare il carico senza
inarcare mai la schiena in
avanti o indietro, spingendolo
anziché tirarlo;
• preferibilmente aiutarsi
mettendo sotto il carico da
spostare un carrello
Mettiti alla prova!
La movimentazione dei
carichi
Tenere le mani in modo
da evitare di essere
stretti pericolosamente
tra carrello ed ingombri
fissi (pareti, colonne,
ecc.);
2° caso – se il carico
è molto pesante
• Utilizzare un carrello a 2
(foto 1) ruote o a 4 ruote
(foto 2)
• Se i carrelli a 4 ruote sono
privi di timone o barre da
tiro è necessario spingerli e
non tirarli
2° caso – se il carico
è molto pesante
• i carrelli a 4 ruote devono
essere caricati in modo che il
lavoratore possa vedere
dove si sta dirigendo (foto 3)
• se il pavimento non è
uniforme (gradini,
sporgenze, ecc) utilizzare gli
ausili necessari (foto 4)
2° caso – se il carico
è molto pesante
Un carico leggero ma
superiore a 3 kg (al di sotto di
questa soglia il rischio di
lesioni è irrilevante) – deve
essere movimentato
correttamente secondo quanto
di seguito indicato:
• suddividere il carico in 2
contenitori diversi per
bilanciare il peso
3° caso – se il carico
è leggero
•se l’oggetto è munito di manico,
si può portare lungo il corpo (se
non è molto pesante) con
l’accortezza di cambiare
frequentemente il lato
•se devono essere trasportati vari
carichi con manico, è opportuno
prenderne uno per ogni lato
facendo in modo di dividere
equamente il peso.
3° caso – se il carico
è leggero
• Se si deve riporre un
oggetto in alto è
consigliabile utilizzare uno
sgabello o una scaletta per
evitare di inarcare la
schiena
3° caso – se il carico
è leggero
• Se si devono spostare
degli oggetti da una
parte ad un’altra è
necessario girare tutto
il corpo e non ruotare
soltanto il tronco
3° caso – se il carico
è leggero
Il datore di lavoro adotta le
misure organizzative
necessarie e ricorre ai
mezzi appropriati, in
particolare attrezzature
meccaniche, per evitare la
necessità di una
movimentazione manuale
dei carichi da parte dei
lavoratori.
Obblighi del datore di lavoro
Qualora non sia possibile
evitare la MMC, il datore di
lavoro adotta le misure
organizzative necessarie,
ricorre ai mezzi appropriati e
fornisce ai lavoratori i mezzi
adeguati, allo scopo di ridurre
il rischio che comporta la
MMC.
Obblighi del datore di lavoro
• organizza i posti di
lavoro in modo che la
MMC assicuri
condizioni di sicurezza
e salute
• valuta le condizioni di
sicurezza e di salute
connesse al lavoro
Obblighi del datore di lavoro
• evita o riduce i rischi,
soprattutto di patologie dorso-
lombari adottando le misure
adeguate, tenendo conto in
particolare dei fattori individuali
di rischio, delle caratteristiche
dell’ambiente di lavoro, delle
esigenze che tale attività
comporta
• sottopone i lavoratori alla
sorveglianza sanitaria
Obblighi del datore di lavoro
Uso di attrezzi ausiliari
Per il trasporto o lo spostamento di
carichi particolari o in posti
particolari come le scale, è a volte
necessario fare uso di appositi
strumenti ausiliari;
Occorre, inoltre, fornire ai
lavoratori sufficiente informazione
e formazione sull'uso di tali
strumenti, che devono essere a
norma di legge e possedere la
marcatura CE
Uso dei DPI
Per evitare contusioni e tagli alle
mani, è necessario fare uso di
guanti protettivi appropriati.
Nel caso in cui si spostino oggetti
ad elevata temperatura oppure
sostanze corrosive, oltre ai guanti,
è necessario anche l'uso di appositi
grembiuli pettorali o protezioni
specifiche
Spesso si rende necessario anche
l'uso del casco o degli occhiali di
protezione
Per evitare infortuni agli arti
inferiori dovuti alla caduta
accidentale degli oggetti
movimentati, è necessario
fare uso delle scarpe
antinfortunistiche se la
valutazione del rischio ha
individuato questa
possibilità
Uso dei DPI
Mettiti alla prova!
La movimentazione dei
carichi
Mettiti alla
prova con
Napo!
La movimentazione dei
carichi
• Cosa s’intende per Movimentazione Manuale dei Carichi? (MMC)
• Quali sono le categorie di lavoratori maggiormente a rischio per i
disturbi lombari?
• Definisci il rachide ed i dischi intervertebrali.
• Rappresenta un diagramma di flusso per descrivere il sollevamento
di un carico pesante.
• Quando è previsto l’uso dei DPI?
• Quali patologie del tratto dorso-lombare sono più frequenti ?
• Descrivi gli obblighi del datore di lavoro.
Domande (MMC)

B6 Movimentazione dei carichi

  • 2.
    Per movimentazione manuale deicarichi (MMC) si intendono tutte le operazioni di trasporto o di sostegno di un carico effettuate da uno o più lavoratori, comprese le azioni del sollevare, deporre, spingere, tirare, portare o spostare un carico che potrebbero comportare rischi di patologie da sovraccarico biomeccanico, in particolare dorso-lombari. Definizione
  • 3.
    La colonna vertebrale(detta rachide o spina dorsale) è il principale sostegno del corpo umano. Oltre alla funzione di sostegno assolve altre importanti funzioni quali quella protettiva e quella motoria. I costituenti fondamentali della colonna vertebrale sono le vertebre. Anatomia del rachide
  • 4.
    La colonna vertebraleè composta da 33 vertebre ed è suddivisa in 5 sezioni: •cervicale •dorsale •lombare •sacrale •coccigea Anatomia del rachide
  • 5.
    Le lesioni dorso-lombari riguardanolesioni a carico delle strutture ossee tendinee nervose e vascolari a livello dorso- lombare. Le vertebre lombari sono quelle destinate a sopportare il carico maggiore. Lesioni dorso-lombari
  • 6.
    Tra le patologiepiù frequenti si evidenzia: • Il “mal di schiena” o “LBP low–back pain” che tra le affezioni del rachide risulta la più diffusa e studiata nel mondo del lavoro. La low– back pain syndrome può essere manifestazione di diverse forme patologiche del rachide (ernie e/o protrusioni discali); Lesioni dorso-lombari
  • 7.
    La degenerazione deldisco intervertebrale rappresenta spesso la prima causa del mal di schiena. Fa parte delle patologie concettualmente collegate alla definizione anglosassone di work related musculoskeletal disorders (WMSD), a genesi multifattoriale che possono trovare nell’attività lavorativa fattori concausali. Lesioni dorso-lombari
  • 8.
    I disturbi lombarisono molto diffusi tra lavoratori e lavoratrici dei seguenti settori produttivi: •Impiegati 34% • Fattorini 44% • Lavoratori edili 50-60% • Personale assistenza pazienti 50-60% • Addetti ai carrelli elevatori 65% • Lavoratori agricoli 50-60% • Addetti alla manutenzione 27% Settori produttivi più colpiti
  • 9.
    Per la valutazionedel rischio relativo alla movimentazione manuale dei carichi è necessario far riferimento ai seguenti aspetti:  Caratteristiche del carico  Sforzo fisico richiesto  Caratteristiche dell’ambiente di lavoro  Esigenze connesse all’attività  Fattori individuali di rischio Valutazione del rischio
  • 10.
    Mettiti alla prova! Lamovimentazione dei carichi
  • 11.
    Limite massimo dipeso da sollevare in condizioni ideali di sollevamento GENERE ETA’ (in anni) ≤ 18 19-45 >45 MASCHI 20Kg 25Kg 20Kg FEMMINE 15Kg 20Kg 15Kg
  • 12.
    •Per assumere una atteggiamentocorretto nella movimentazione manuale dei carichi occorre applicare alcuni principi che si acquisiscono sia in campo formativo sia nell’addestramento a cura dei datori di lavoro. Carichi
  • 13.
    •Per eseguire inmaniera corretta la MMC occorre: •Non superare mai i limiti di peso sopra riportati •Evitare la flessione del rachide sfruttando il massimo equilibrio •Evitare di sottoporre la colonna vertebrale ed il resto del corpo a tensioni nocive Carichi
  • 14.
    1° caso – seil carico è pesante • Prendere posizione vicino al carico con i piedi su una base stabile e leggermente divaricati a circoscrivere parzialmente il carico (foto 1) • flettere le anche e le ginocchia e non la colonna (foto 2) • allungare i muscoli della schiena prima di spostare il carico ed afferrarlo con una presa sicura (foto 3)
  • 15.
    • portare l’oggettoverso se stessi e sollevarsi allungando le gambe (foto 4) • eseguire il movimento con gradualità (foto 5) 1° caso – se il carico è pesante
  • 16.
    2° caso –se il carico è molto pesante Se il carico è molto pesante e l’ausilio di altre persone non risulta sufficiente è necessario seguire le seguenti manovre: • far scivolare il carico senza inarcare mai la schiena in avanti o indietro, spingendolo anziché tirarlo; • preferibilmente aiutarsi mettendo sotto il carico da spostare un carrello
  • 17.
    Mettiti alla prova! Lamovimentazione dei carichi
  • 18.
    Tenere le maniin modo da evitare di essere stretti pericolosamente tra carrello ed ingombri fissi (pareti, colonne, ecc.); 2° caso – se il carico è molto pesante
  • 19.
    • Utilizzare uncarrello a 2 (foto 1) ruote o a 4 ruote (foto 2) • Se i carrelli a 4 ruote sono privi di timone o barre da tiro è necessario spingerli e non tirarli 2° caso – se il carico è molto pesante
  • 20.
    • i carrellia 4 ruote devono essere caricati in modo che il lavoratore possa vedere dove si sta dirigendo (foto 3) • se il pavimento non è uniforme (gradini, sporgenze, ecc) utilizzare gli ausili necessari (foto 4) 2° caso – se il carico è molto pesante
  • 21.
    Un carico leggeroma superiore a 3 kg (al di sotto di questa soglia il rischio di lesioni è irrilevante) – deve essere movimentato correttamente secondo quanto di seguito indicato: • suddividere il carico in 2 contenitori diversi per bilanciare il peso 3° caso – se il carico è leggero
  • 22.
    •se l’oggetto èmunito di manico, si può portare lungo il corpo (se non è molto pesante) con l’accortezza di cambiare frequentemente il lato •se devono essere trasportati vari carichi con manico, è opportuno prenderne uno per ogni lato facendo in modo di dividere equamente il peso. 3° caso – se il carico è leggero
  • 23.
    • Se sideve riporre un oggetto in alto è consigliabile utilizzare uno sgabello o una scaletta per evitare di inarcare la schiena 3° caso – se il carico è leggero
  • 24.
    • Se sidevono spostare degli oggetti da una parte ad un’altra è necessario girare tutto il corpo e non ruotare soltanto il tronco 3° caso – se il carico è leggero
  • 25.
    Il datore dilavoro adotta le misure organizzative necessarie e ricorre ai mezzi appropriati, in particolare attrezzature meccaniche, per evitare la necessità di una movimentazione manuale dei carichi da parte dei lavoratori. Obblighi del datore di lavoro
  • 26.
    Qualora non siapossibile evitare la MMC, il datore di lavoro adotta le misure organizzative necessarie, ricorre ai mezzi appropriati e fornisce ai lavoratori i mezzi adeguati, allo scopo di ridurre il rischio che comporta la MMC. Obblighi del datore di lavoro
  • 27.
    • organizza iposti di lavoro in modo che la MMC assicuri condizioni di sicurezza e salute • valuta le condizioni di sicurezza e di salute connesse al lavoro Obblighi del datore di lavoro
  • 28.
    • evita oriduce i rischi, soprattutto di patologie dorso- lombari adottando le misure adeguate, tenendo conto in particolare dei fattori individuali di rischio, delle caratteristiche dell’ambiente di lavoro, delle esigenze che tale attività comporta • sottopone i lavoratori alla sorveglianza sanitaria Obblighi del datore di lavoro
  • 29.
    Uso di attrezziausiliari Per il trasporto o lo spostamento di carichi particolari o in posti particolari come le scale, è a volte necessario fare uso di appositi strumenti ausiliari; Occorre, inoltre, fornire ai lavoratori sufficiente informazione e formazione sull'uso di tali strumenti, che devono essere a norma di legge e possedere la marcatura CE
  • 30.
    Uso dei DPI Perevitare contusioni e tagli alle mani, è necessario fare uso di guanti protettivi appropriati. Nel caso in cui si spostino oggetti ad elevata temperatura oppure sostanze corrosive, oltre ai guanti, è necessario anche l'uso di appositi grembiuli pettorali o protezioni specifiche Spesso si rende necessario anche l'uso del casco o degli occhiali di protezione
  • 31.
    Per evitare infortuniagli arti inferiori dovuti alla caduta accidentale degli oggetti movimentati, è necessario fare uso delle scarpe antinfortunistiche se la valutazione del rischio ha individuato questa possibilità Uso dei DPI
  • 32.
    Mettiti alla prova! Lamovimentazione dei carichi
  • 33.
    Mettiti alla prova con Napo! Lamovimentazione dei carichi
  • 34.
    • Cosa s’intendeper Movimentazione Manuale dei Carichi? (MMC) • Quali sono le categorie di lavoratori maggiormente a rischio per i disturbi lombari? • Definisci il rachide ed i dischi intervertebrali. • Rappresenta un diagramma di flusso per descrivere il sollevamento di un carico pesante. • Quando è previsto l’uso dei DPI? • Quali patologie del tratto dorso-lombare sono più frequenti ? • Descrivi gli obblighi del datore di lavoro. Domande (MMC)